16
03.22

Post, Stories, Reel: come utilizzarli su Instagram

Pensi che post, stories e reel su Instagram abbiano lo stesso valore? Uno vale l’altro? Non è così. Se utilizzi questo social per lo sviluppo della tua attività, devi conoscere la differenza di utilizzo (e di obiettivo) dei vari strumenti  che Instagram mette a disposizione. Se invece lo utilizzi esclusivamente in forma privata, bè…continua leggere comunque perché scoprirai che niente su queste piattaforme succede per caso.

Instagram deve guadagnare

Esatto, niente succede per caso perché Instagram fa parte di Meta, l’universo di Mark Zuckerberg. Un’azienda colosso che deve guadagnare milioni e milioni di dollari, facendo leva su interessi, mode e stili di vita delle persone.

Utilizzare le piattaforme social in modo consapevole, ben conoscendo dinamiche e strutture, è il primo passo per renderle alleate del business e non un semplice accessorio da usare quando c’è tempo. Come sai, credo fermamente che la comunicazione possa davvero aiutare a fare il grande passo nello sviluppo di un’attività. Ma bisogna preparare questo passo attentamente con studio, analisi e un’ottima strategia di comunicazione.

Una doverosa premessa

Se mi leggi da un po’ di tempo forse ti starò ripetendo un concetto familiare: ogni strategia di comunicazione è unica. Cosa significa questa frase? Semplice: non esiste la formula magica efficace applicabile con successo a tutte le attività. Significa che uno strumento che funziona egregiamente per un consulente di moda di Milano, potrebbe non portare nessun risultato a un’azienda che produce tessuti in provincia di Firenze. Le strategie di comunicazione e le attività operative devono essere calibrate, testate e implementate.

Ma…c’è un ma! Esiste infatti la conoscenza approfondita degli strumenti della comunicazione che ti permetterà di stabilire con efficacia quale strada seguire. Conoscere la differenza tra post, stories e reel ti farà capire come utilizzarli al meglio per la tua attività.

Singoli post fotografici addio?

Nonostante io ami scattare foto e pubblicarle su Instagram, mi sono accorta che la mia attenzione è sempre più catturata dalle Stories. Quando hai caricato l’ultimo post su Instagram? E invece una story? La piattaforma ci ha accompagnato verso un graduale cambiamento rispetto alle sue origini: l’introduzione di formati più dinamici come Stories e Reel ha di fatto causato il calo di attenzione verso i singoli post. Ma possiamo continuare ancora ad utilizzarli.

Attraverso i post:

  • ti rivolgi ai tuoi follower (chi ti segue già);
  • veicoli contenuti informativi e “istituzionali”: sono contenuti che restano fissati sul profilo e parlano di te, della tua attività;
  • puoi sfruttare la funzione “carosello” per creare un’esperienza più approfondita (slide, presentazione di prodotti, fotografie di un evento).

Le Stories costruiscono la community

Il tasso di coinvolgimento delle Instagram Stories è molto alto: questo strumento, “preso in prestito” da Snapchat è dinamico, immediato, diretto. La maggior parte degli utenti, non appena aperta l’applicazione, scorre le stories, mentre sempre meno persone si avventurano nella navigazione del feed. Ma attenzione: proprio perché sono così popolari, le Instagram Stories sono molto affollate. Per emergere devi catturare l’attenzione e fare in modo di veicolare contenuti utili e interessanti per il tuo target (ne ho parlato qui).

Attraverso le stories:

  • ti rivolgi ai tuoi follower (chi ti segue già);
  • crei, rinforzi e mantieni la community, utilizzando gli strumenti nativi come quiz, sondaggi, box domande;
  • puoi utilizzarle per conoscere meglio chi ti segue e quindi potenziali clienti. Sfruttale per mostrare il dietro le quinte del tuo lavoro ma anche per coinvolgere collaboratori, clienti, facendo conoscere il tuo brand.

Il formato del momento: i reel

Anche in questo caso parliamo di una funzionalità presa in prestito da un altro social network. I reel sono infatti la risposta di Meta a TikTok: brevi video di intrattenimento dove musica e audio sono i veri protagonisti. Il mio consiglio è infatti quello di concentrarti sull’audio dei reel, anzi parti proprio da qui per costruirli: che sia la tua voce o una canzone trend del momento, è ciò che differenzia i reel dagli altri strumenti di Instagram.

E un’altra raccomandazione: non pensare che per avere successo sui reel tu debba necessariamente cimentarti in “balletti” ma tieni sempre a mente che si tratta di un format di intrattenimento e quindi ha un obiettivo ben preciso!

Attraverso i reel:

  • ti rivolgi a nuovo potenziale pubblico: proprio perché è un formato su cui Instagram punta molto, ne incentiva l’utilizzo. Se crei un reel sufficientemente efficace, potresti comparire nella sezione “Esplora”, oppure nella sezione “Reel” e quindi arrivare a chi non è ancora tuo follower;
  • intrattieni il pubblico, crei una storia e rendi la tua attività interessante;
  • non focalizzarti troppo sui numeri delle visualizzazioni: ciò che conta è il reale interesse suscitato dai tuoi contenuti.

Chi manca all’appello?

Tra gli strumenti di Instagram che ti ho citato mancano all’appello video, guide e dirette. Facciamo chiarezza. Da qualche mese i video finiscono in un’apposita sezione omonima che raccoglie anche tutte le vecchie “IG TV”: fai attenzione a questo formato. Ora che i reel hanno così successo, utilizza i video solamente se è necessario e soprattutto nel corretto formato quadrato. In tutti gli altri casi: opta per un reel (attenzione: in formato verticale così sfrutterai al 100% i vantaggi di questo strumento).

Le guide sono perfette per raccogliere e organizzare i post sul tuo profilo e sono ideali per raccontare una storia e lasciarla sempre in evidenza, nell’apposita sezione sul profilo.

Veniamo ora alle dirette. Uno strumento coinvolgente ma da utilizzare in maniera sapiente: fallo solamente quando puoi portare reale valore. La diretta di un lancio? Di una presentazione? Un’intervista? Un approfondimento? E ricordati che puoi salvare le dirette e renderle fruibili per chi non ha potuto seguirle: ecco come.

Bonus

Concludo questo lungo articolo parlandoti di una nuova funzionalità che Instagram ha reso da poco disponibile: i post in collaborazione. Ti sarà capitato di vedere post identici che vengono condivisi “in coppia” da due distinti profili. Perfetto, dirai! E io invece ti dico: sì ma fai attenzione!

Utilizza questa funzionalità (sia per i post che per i reel) solamente quando il secondo profilo è in linea con i tuoi obiettivi, il tuo stile, il tuo target. I post e reel in collaborazione raggiungono anche il pubblico del secondo profilo: potresti quindi attirare persone non in target che “sporcherebbero” la tua community. Utenti che iniziano a seguirti e dopo poco smettono perché in realtà erano interessati solamente al post in condivisione. Anche in questo caso una buona strategia di comunicazione e un buon piano ti indirizzano davvero sulla strada giusta.

Vuoi una mano? Dai un’occhiata al mio servizio di strategia e non esitare scrivermi per chiedermi maggiore informazioni.

  • Condividi:

Greta Cavallari

Sono Greta e mi occupo di Strategie di Comunicazione e Web Marketing per aziende, negozi, attività, enti, associazioni e liberi professionisti.

Sono Greta e mi occupo di Strategie di Comunicazione e Web Marketing per aziende, negozi, attività, enti, associazioni e liberi professionisti.

© 2024 greta cavallari | P.IVA 01657630339 | Privacy Policy | Brand & Web design Miel Cafè Design
crossmenuchevron-right