Il 2024 è da poco iniziato e si sono già delineati i trend che guideranno la comunicazione nel nuovo anno. A farla da padrona saranno i dati: essenziali per capire il proprio pubblico, progettare la strategia comunicativa e valutarla. L’intelligenza artificiale è ormai tra noi: occorre “farsela amica” e saperla utilizzare, per non rischiare di essere rimpiazzati. Per quanto riguarda i social sarà fondamentale ascoltare il proprio pubblico e capirne le esigenze, lavorando su pochi canali, anzi addirittura su una piattaforma principale su cui convogliare tutti gli sforzi. Scendiamo nel dettaglio.
Secondo il report dell’agenzia Incubeta, Google partner, i dati diventeranno ancora più fondamentali nel nuovo anno. Nella ricerca si sottolinea come il progressivo abbandono dei cookie di terze parti sarà un fattore decisivo nella comunicazione digitale. Occorre quindi mettere in campo una strategia guidata dai dati (“data-driven”): ma non basta raccoglierli, bisogna gestirli e analizzarli, per renderli assetti chiave della propria comunicazione.
I dati sono fondamentali per la comunicazione digitale (accessi al sito web, engagement social, iscritti alla newsletter e tassi di apertura, acquisti e aggiunte al carrello di un e-commerce) ma anche di quella offline, non dimenticarlo (pubblicità cartacea, diffusione brochure, accessi al negozio, fidelity card). Il segreto è inserire i dati in una solida strategia di comunicazione: solo in questo modo è possibile analizzarli e valutarli, in base agli obiettivi prefissati.
Vuoi impostare la tua strategia di comunicazione? Dai un’occhiata al mio servizio.
Nel 2023 non sono riuscita a contare i migliaia di allarmi riguardo l’intelligenza artificiale che avrebbe stravolto completamente ogni tipologia di professione e attività. Senza dubbio stiamo vivendo un forte cambiamento, ma per quanto riguarda la comunicazione, l’intelligenza artificiale può – anzi deve – diventare una nostra alleata. Pena - in questo caso sì! - essere rimpiazzati! Esistono già alcuni servizi che integrano l’intelligenza artificiale, pensiamo a Canva che consente di realizzare immagini e grafiche basate su inserimento di richieste testuali. Ma anche Chat GPT che crea testi o li revisiona. Il mio consiglio: attenzione a non perdere l’unicità! Sempre più persone utilizzano software di intelligenza generativa e aumenta quindi la probabilità di ritrovare contenuti simili e poco veritieri su diversi canali. Non delegare quindi completamente le attività all’AI, ma utilizzala come alleata, gestendola per creare contenuti comunicativi di valore, che siano realmente utili e al servizio del tuo pubblico (i potenziali clienti).
Una questione di cui parlo spesso con i miei clienti è la quantità di canali social da presidiare. Si tende a voler essere presenti su tutte le piattaforme per cercare di raggiungere il maggior numero di persone possibili. In realtà i dati ci mostrano la via da seguire: studiare il proprio target di riferimento e le piattaforme social dove è più attivo, considerare la propria strategia comunicativa e gli obiettivi consentono di individuare la migliore piattaforma social da presidiare. Per qualcuno sarà Instagram, per altri LinkedIn, per altri ancora Pinterest. Il mio consiglio: ascolta il tuo pubblico, interagisci, poni domande e soprattutto analizza le risposte. In questo modo sfrutterai al 100% la grande e vera potenzialità dei social media: creare una relazione basata sull’ascolto e sulla fiducia. Fiducia che, non dimentichiamolo mai, si deve costruire nel tempo con tanta pazienza.
E dopo aver individuato i trend comunicazione 2024, eccoci pronti a partire per questo nuovo anno! Informazione di servizio: cambia il giorno di invio della mia newsletter “Cartoline”: ogni secondo venerdì del mese. Clicca qui per iscriverti.
Sono Greta e mi occupo di Strategie di Comunicazione e Web Marketing per aziende, negozi, attività, enti, associazioni e liberi professionisti.