Eccoci con un nuovo articolo blog che ha l’obiettivo di rendere chiari i termini della comunicazione. Parliamo di lead generation, ovvero il processo che porta alla generazione di contatti interessati: siamo nell’ambito degli obiettivi di una strategia di comunicazione (ne avevo parlato qui). Per raggiungere questo risultato occorre mettere in campo diverse attività di comunicazione online, ma anche offline, e soprattutto queste attività devono essere ben coordinate tra di loro. Ecco come fare.

Che cos’è e perché è importante

Lead generation = generazione di lead. Ma cos’è un lead? Nel mondo del marketing il lead è un contatto (una persona) che è interessato a ciò che vendi ma non ha ancora acquistato il tuo prodotto o il tuo servizio. Si tratta di una fetta di pubblico molto importante in quanto ti conosce e ha mostrato interesse verso il settore di cui ti occupi.

Attenzione: senza scomodare troppi concetti del marketing ti dico solo che un “lead” potrebbe rimanere tale anche per sempre se non si mettono in campo azioni per fare in modo che si trasformi in un “prospect” ovvero qualcuno realmente intenzionato all’acquisto. E poi, ci sarà la vendita vera e propria: in quel caso diventerà finalmente un tuo cliente!

Ma quindi in soldoni che cos’è la lead generation? Ti faccio un esempio. Su Facebook hai visto un post sponsorizzato della ferramenta del paese che ti invitava a iscriverti alla newsletter per conoscere in anteprima gli sconti che ogni mese ci sono in negozio. Hai cliccato e compilato il form, inserendo nome, cognome e indirizzo mail. Complimenti, ora sei un lead! Come vedi non hai ancora acquistato nulla, né stretto nessun tipo di accordo o contratto: hai solo mostrato interesse verso qualcosa.

Come utilizzarla nella comunicazione della tua attività

Solitamente per creare una lista di contatti interessati, occorre prima lavorare su obiettivi come la brand awareness (leggi qui per saperne di più) ovvero aumentare la conoscenza della tua attività. Gli studi – e consentimi di dirlo, anche il buon senso – dimostrano che siamo più portati a lasciare il nostro contatto (mail, telefono, indirizzo, ..) a chi conosciamo già almeno in parte.

Se nella tua strategia di comunicazione hai individuato la generazione di contatti come obiettivo, dovrai quindi prevedere una serie di attività e step di lavoro adatti al raggiungimento dello scopo. Innanzitutto, come ti ho ricordato qualche riga fa, assicurati che una buona fetta di pubblico ti conosca già: come saperlo? Controlla i dati del tuo sito web, follower e interazioni dei tuoi canali social, la lista dei tuoi clienti.

Successivamente individua il canale migliore per raccogliere i contatti: il sito web, un servizio di email marketing (Mailchimp, GetResponse, ..). Studia infine campagne ad hoc per generare i lead: due esempi possono essere online sui social con video accattivanti, offline con un modulo di raccolta dati ad esempio in occasione di eventi o fiere.

Attenzione ai dati personali!

In conclusione voglio ricordarti che quando si raccolgono dati personali, si entra in una sfera giuridica molto delicata. Privacy e GDPR sono termini che non ti devono spaventare, ma devono invece farti riflettere sulle corrette attività da mettere in campo. Per attuare la strategia di comunicazione in maniera efficace e legale, ti consiglio di pianificare tutte le attività e poi contattare professionisti del settore legale che ti consiglieranno cosa e come fare per mettere in regola ogni operazione di raccolta dati online e offline.

Se hai timore di fare qualcosa di sbagliato, non preoccuparti! Contattami qui per richiedere una consulenza o impostare una strategia di comunicazione.

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